E’ stato intenso ed emozionante l’incontro che ieri 22 marzo si è svolto presso l’Auditorium del Centro sociale di Sappusi a Marsala, sul tema della violenza assistita. Un seminario che ha coinvolto gli esperti di settore e gli studenti del Liceo Statale “Pascasino” Marsala, Liceo Classico Giovanni XXIII e l’ ITET Garibaldi Marsala.
L’evento formativo ha inteso offrire una visione a “tutto campo” dei segnali, manifestazioni, effetti e conseguenze che coinvolgono le vittime. Il vissuto dei bambini e delle bambine che sperimentano la violenza (diretta, indiretta, assistita), degli/le orfani/e richiedono competenza, esperienza e conoscenza approfondita delle criticità specifiche. Parlare di violenza in ambito psicologico significa non solo intervenire per prevenire e intercettare le situazioni di rischio, ma anche garantire a tutti gli attori coinvolti reali forme di tutela, nuove prospettive di ricostruzione di vita.
La mattinata si è aperta gli interventi da parte di Maria Rosa Livigni – servizi sociali Città di Marsala, della referente per l’Osservatorio Dispersione Scolastica Area Marsala – Petrosino Vita Pulizzi, delle due referenti de La Casa Di Venere – Centro Antiviolenza – Marsala e Centro Antiviolenza Metamorfosi Francesca Parrinello e Annamaria Bonafede.
Sono seguiti gli interventi di:
Maria Anna De Vita, Psicoterapeuta, Coordinatrice “Progetto Ri-tessere legami. La relazione come cura;
Paolo Pace, dirigente medico, responsabile Neuropsichiatra infantile di Castelvetrano, Asp Trapani;
Maria Lisma, dirigente psicologo, responsabile UOS Neuropsichiatria infantile di Mazara del Vallo, Asp Trapani