Primo tavolo tecnico
Un Osservatorio Territoriale su abuso e maltrattamento minorile: a Marsala un tavolo tecnico interistituzionale.
Si è svolto ieri mattina al Complesso San Pietro di Marsala, alla presenza di istituzioni ed esperti il primo tavolo tecnico interistituzionale per la creazione di un Osservatorio Territoriale su abuso e maltrattamento minorile, promosso nell’ambito del progetto «Ri-tessere legami – La relazione come cura», finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia. Un incontro operativo di confronto e interscambio fra le varie professionalità in campo (funzionari, psicologi, educatori, assistenti sociali, avvocati, docenti, ecc.), per ridurre ogni forma di violenza sui minori attraverso azioni educative, di sensibilizzazione, di tutela, accoglienza e cura. In Italia sono 77.493 i minori in carico ai servizi sociali per maltrattamento. E il 91,4% degli abusi avviene all’interno della famiglia. Sono questi i dati più aggiornati sulla violenza infantile in Italia, provenienti dalla seconda indagine nazionale sul maltrattamento all’infanzia e all’adolescenza, realizzata da Terre des Hommes e CISMAI. Numeri che rivelano la dimensione epidemiologica della violenza sui minori nel nostro Paese e confermano quanto sia urgente lavorare per arginare questo fenomeno. Il progetto, che coinvolge i comuni di Marsala e Mazara del Vallo, è attuato dalla Cooperativa PEGA s.c.s. Onlus (Capofila) e l’Associazione Archè Onlus (in ATS), in collaborazione con l’Osservatorio Dispersione Scolastica – area Marsala-Petrosino, l’Associazione Metamorfosi – Centro antiviolenza, l’Associazione C.I.F. – Consultorio Familiare. L’obiettivo è di ridurre ogni forma di violenza sui minori attraverso un lavoro sulla prevenzione primaria (educazione alla salute, alla genitorialità, alla sessualità, alla educazione emotiva ed affettiva e al rispetto di sé e dell’altro), prevenzione secondaria (interventi utili a far emergere le situazioni di abuso, maltrattamento e trascuratezza) e prevenzione terziaria (interventi di presa in carico per la cura del minore vittima di violenza e dei suoi legami genitoriali per evitare l’evoluzione in possibili psicopatologie). Dopo una fase introduttiva e di presentazione delle azioni progettuali è seguita una fase operativa di confronto e dibattito con un focus group sugli aspetti fondanti e gli obiettivi comuni del tavolo tecnico interistituzionale. “Si tratta di un importante lavoro per ridefinire insieme il concetto di rete tra istituzioni, esperti ed equipe che coinvolga a più livelli professionalità e competenze quotidianamente impegnate nel settore, per creare insieme una struttura in grado di consentire un futuro migliore per i minori e le famiglie che vivono situazioni di abuso e maltrattamento” affermano Michela Pipitone e Maria De Vita, referenti della cooperativa PEGA onlus. Prossima tappa del percorso è la definizione di un Gruppo di coordinamento composto da rappresentanti degli Enti istituzionali (ASP, NPI, Procura, Prefettura, USSM, Osservatorio dispersione scolastica, docenti GOSP delle scuole, Servizi Sociali) ed Enti del Terzo settore (Centri Antiviolenza, Associazioni di genitori, altre realtà associative) con il compito di censire i casi di abuso e maltrattamento minorile, promuovere la condivisione e lo scambio di buone prassi in modo da attivare percorsi diretti alla sperimentazione di modalità e strumenti condivisi per la presa in carico dei minori e delle famiglie, per aiutare a riconoscere e ad affrontare i primi segnali di abuso e maltrattamento e per incoraggiare le vittime a denunciare. Inoltre, ove necessario, verranno attuati protocolli d’intesa per sensibilizzare e contrastare il fenomeno della violenza sui minori e formulati percorsi formativi, integrati e multidisciplinari, rivolti alle forze dell’ordine, avvocati, insegnanti GOSP, operatori sociali, operatori sociosanitari, operatori dei centri antiviolenza, ecc. Un secondo tavolo tecnico è previsto per il 31 marzo a Mazara del Vallo per coinvolgere in modo capillare risorse e competenze anche in quel territorio di riferimento. A breve inoltre saranno attivati canali di comunicazione, sportelli di ascolto e aiuto e una campagna di comunicazione e sensibilizzazione sul tema.Presentato il progetto
Sostegno e protezione dei minori vittime di violenza: presentato il progetto Ri-tessere legami
La relazione come cura»
Si è svolto ieri, 21 novembre, all’interno dell’incontro promosso dall’Osservatorio per la dispersione scolastica – Area Marsala e Petrosino, un primo momento di divulgazione del progetto «Ri-tessere legami – La relazione come cura», finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento per le politiche della famiglia.
Il progetto mira a ridurre ogni forma di violenza sui minori attraverso azioni di educazione alla salute, alla genitorialità, alla sessualità, all’educazione emotiva ed affettiva e al rispetto di sé e dell’altro. Sono previsti inoltre interventi utili a far emergere le situazioni di abuso, maltrattamento e trascuratezza; interventi di presa in carico per la cura del minore vittima di violenza e dei suoi legami genitoriali per evitare l’evoluzione in possibili psicopatologie.
Alla presenza di docenti, dirigenti scolastici, istituzioni e realtà territoriali le referenti di progetto Michela Pipitone (Cooperativa PEGA s.c.s. Onlus) e Anna Maria Alagna (Associazione Archè Onlus) hanno avuto modo di introdurre il progetto che è suddiviso in tre principali azioni:
1) l’istituzione di un Osservatorio Territoriale Abuso e Maltrattamento (O.T.A.M.M.) in grado di censire i casi di abuso e maltrattamento minorile e monitorare gli interventi educativi e di cura e promuovere strumenti, metodologie e percorsi formativi volti ad aiutare a riconoscere e ad affrontare i primi segnali di violenza e per incoraggiare le vittime a denunciare la violenza;
2) l’attivazione di due spazi-ascolto, centri di protezione e cura per minori e famiglie a rischio e/o vittime di abuso e maltrattamento, presso il Comune di Marsala e di Mazara del Vallo e di due équipe multidisciplinari integrate;
3) iniziative di sensibilizzazione e informazione rivolte ad alunni, genitori ed insegnanti ma anche all’intera cittadinanza, per contrastare ogni forma di abuso e maltrattamento minorile.
Partners dell’iniziativa sono la Cooperativa PEGA s.c.s. Onlus (Capofila in ATS),l’Associazione Archè Onlus ( in ATS), il Comune di Marsala, il Comune di Mazara del Vallo, l’ Osservatorio Dispersione Scolastica – area Marsala-Petrosino, l’Associazione Metamorfosi – Centro antiviolenza, l’Associazione C.I.F. – Consultorio Familiare.